Rocca di Monte Lucio
E’ il terzo colle verso ponente delle famose Quattro Castella. Già dei Canossa non è escluso vi sorgesse fin dalla prima metà del X secolo una torre di avvistamento od apprestamenti difensivi come sulle cime vicine. Il castello fu venduto nel 1297 da Attolino da Canossa ai parmigiani. Nel 1307 dopo la sua distruzione ad opera di Azzo d’Este, signore di Reggio, il castello è ricostruito. Nel 1778 la casa gentilizia è descritta come composta da cinque camere, cucina, cantina, portico e stalla al piano terreno, un camerone ed un oratorio. Nella foto è possibile osservare parti dell’antico mastio della Rocca.
Nel 2011 è partita un’importante operazione di scavo archeologico sul colle di Monte Lucio finalizzata alla futura realizzazione di un parco archeologico, grazie alla collaborazione fra Comune, Regione Emilia Romagna e Università di Bologna. Si sono messi all’opera un gruppo di studenti provenienti da tutta Italia, coordinati da due giovani dottorandi (Nicola Mancassola e Giorgia Musina), sotto la direzione scientifica del professor Andrea Augenti e della professoressa Paola Galetti, del dipartimento di Paleografia e Medievistica dell’università di Bologna. La prima tranche di scavi ha riportato alla luce parte della cinta muraria del castello, l’abside di una chiesa dedicata a San Leonardo datata presumibilmente XIII secolo, il cimitero della chiesa, numerose testimonianze di epoca medievale tra monete, punte di lancia, chiavi, fibbie in metallo, vasi in ceramica grafita.