(Puianello, 28/02/2020) – Puianello e Reggio ancora più vicine. Sono iniziati infatti nei giorni scorsi i lavori di realizzazione della pista ciclabile che collegherà
il centro della frazione castellese con l’abitato di Rivalta, per la precisione la “Vasca di Corbelli” (Villa d’Este). Un tratto di 3,5 chilometri che verrà completato entro l’estate, in
tempo per consentire a migliaia di persone di camminare o pedalare in tutta sicurezza da Reggio (Parco delle caprette) fino alla Pinetina di Vezzano grazie all’altro stralcio di ciclabile (2,5 km) tra il ponte sul Crostolo di Puianello e il ponte sul torrente Campola in territorio vezzanese inaugurato dieci mesi fa. L’importo dei lavori ammonta a circa 265.000 euro che, sommati ai 200.000 euro del primo stralcio, si traduce in un investimento di 465.000 euro che il Comune di Quattro Castella, grazie anche a contributi di Regione, Provincia e Comuni di Vezzano ed Albinea, destina alla mobilità “intelligente” con collegamenti ciclo pedonali che ormai uniscono tutto il territorio.
“Una volta realizzato – commenta l’assessore comunale ai lavori pubblici Elisa Rinaldini – sarà di fatto possibile andare in sicurezza da Reggio fino alla Pinetina di Vezzano, 13 chilometri da percorrere tranquillamente in un’ora di biciletta, tutto su una ciclabile a contatto con la natura ed immersa in un territorio paesaggisticamente bello. Puianello, inoltre, diventa in questo modo uno snodo importante nella rete provinciale delle ciclabili da nord a sud, ma anche da est ad ovest (nella direttrice Albinea/Scandiano-San Polo d’Enza/Bibbiano). E’ un progetto molto atteso sia dai residenti che dalle tante persone che stanno riscoprendo questo tipo di mobilità sostenibile. Il nuovo tratto consente di camminare e pedalare lungo un tratto con paesaggi sorprendenti e insoliti verso le colline”. La nuova ciclabile completa inoltre il tratto castellese della “Via matildica del volto santo”, il percorso interprovinciale di 285 km pensato per unire nel nome di Matilde i territori di Mantova, San Benedetto Po passando per la provincia reggiana fino a Lucca. “Siamo il primo comune a completare l’opera – commenta l’assessore comunale alla cultura Danilo Morini – Sollecitiamo anche gli altri comuni a contribuire al progetto pensato per promuovere il nostro territorio valorizzandone gli aspetti storici, culturali, artistici e naturalistici. Una struttura turistica a lungo raggio per rendere fruibile il nostro territorio valicando i confini provinciali e regionali”.