Se è vero che la lettura è un atto necessariamente individuale, molto più dello scrivere, (lo dice Italo Calvino!), il ragionare sulle letture fatte è un bel modo di coniugare socialità e privato.
E perché la socialità del leggere non si limiti alle persone che s’incontrano in biblioteca una volta al mese, ma si estenda a tutti coloro che hanno voglia di ascoltare, lettori e non lettori, abbiamo pensato a cinque appuntamenti pubblici.
Il Gruppo di lettura leggerà in anteprima le opere per prepararsi all’incontro con l’autore e per dialogare con lui. Abbiamo scelto libri che facciano da pungolo e da compagnia, libri eterogenei tra di loro, forti per quanti temi possono sollevare; abbiamo invitato autori disponibili a raccontare e a raccontarsi, perché un bravo scrittore è sempre anche un buon lettore.