Prati di Bianello

Nel maggio del 1111, Quattro Castella fu testimone di un evento storico di grande portata: Enrico V di Franconia, di ritorno dalla sua incoronazione ad imperatore ricevuta a Roma da Papa Pasquale II, si fermò tre giorni ai piedi del castello di Bianello per incontrare Matilde di Canossa. Al termine della visita, che pose fine alla guerra tra Matilde e la Casa imperiale stabilendo definitivi accordi di pace, l’Imperatore la nominò “Vicaria Imperiale in Italia” e le restituì i diritti feudali che il padre Enrico IV, accusandola di lesa maestà, le tolse nel 1081 con il bando di Lucca. L’episodio di Bianello è narrato nel Vita Mathildis da Donizone, monaco di Sant’Apollonio di Canossa, biografo di Matilde di Canossa e della sua Casata. Oggi, nello stesso luogo dove Enrico V montò il campo tendato del suo esercito, si celebra ogni fine maggio il Corteo Matildico, che rievoca questo momento che ha finalmente permesso a Matilde di Canossa di diventare una donna di Pace.